Rassegna stampa 09.03.12

Colleferro. “Lezione” a tema con l’esperto e noto volto televisivo. Meteorologia e ambiente con il ten. col. Filippo Petrucci alla libreria Sangraal
Cronache Cittadine, 8 marzo 2012, pag. 6

Colleferro. “Lezione” a tema con l’esperto e noto volto televisivo. Meteorologia e ambiente con il ten. col. Filippo Petrucci alla libreria Sangraal
Cronache Cittadine, 8 marzo 2012, pag. 6
La meteorologia fa cultura e…salotto. Presso i locali della libreria Sangral di Colleferro tra ospiti di tutto rilievo, ha tenuto una delle sue interessantissime conferenze il noto esperto metereologo e volto tv, colleferrino doc, Ten. Colonnello Filippo Petrucci. L’ufficiale superiore dell’Aeronautica Militare era stato invitato a spiegare come alcuni fenomeni naturali quali le alte pressioni o le inversioni termiche, unendosi a fenomeni del tutto antropologici, facilitino l’inquinamento nella bassa troposfera. I regimi anticiclonici (tra cui l’Anticiclone Siberiano) che spesso in Inverno caratterizzano la situazione meteorologica del nostro Paese, sono tra i principali attori di questa problematica. Tali strutture atmosferiche, caratterizzate da moti atmosferici discensionali e venti deboli in superficie, non permettono un adeguato ricircolo dell’aria in prossimità del suolo. Così come le inversioni termiche, che spesso si formano nelle notti serene invernali, si è detto nel corso dell’interessante incontro a Colleferro, non permettono all’ aria e alle particelle in essa disciolte, di sollevarsi e disperdersi nell’alta troposfera. Dal dibattito è emerso, poi, che alcune zone d’Italia, tra cui la Pianura Padana e le vallate dell’entroterra, siano particolarmente caratterizzate da tali condizioni meteorologiche che favoriscono il ristagno degli agenti inquinanti nei bassi strati atmosferici. Considerando la posizione geografica di Colleferro, poi, la conferenza ha suscitato molto interesse. Il T. Co. Filippo Petrucci, ha concluso elencando alcune azioni finalizzate a minimizzare tali problematiche nelle aree interessate da questi fenomeni. «Il cammino che si è intrapreso a Colleferro, attraverso il sistema di controllo del traffico con targhe alterne – ha poi aggiunto Petrucci – rappresenta sicuramente un chiaro segnale di sensibilità nei confronti di tale problematica…ma può rappresentare solo un primo passo di un processo di salvaguardia dell’ambiente che deve essere più solido e strutturato. Un maggior controllo delle fonti inquinanti, lo spostamento fuori dai centri abitati di impianti industriali che emettono particelle nocive per la salute degli abitanti, la raccolta differenziata dei rifiuti o la costruzione di circonvallazioni per deviare fuori città il traffico dei veicoli pesanti, sono solo alcune delle azioni che potrebbero minimizzare i problemi di inquinamento di molte città italiane. In definitiva gli amministratori di città industrializzate o con elevato traffico veicolare – ha detto ancora il Ten. Col. Filippo Petrucci – devono mostrare maggiore sensibilità nei confronti delle problematiche ambientali specie in quelle città che, a causa delle loro caratteristiche geografiche, presentano svantaggi anche di tipo meteorologico nella dispersione degli agenti inquinanti». Dopo la dettagliata relazione del noto metereologo, ha fatto seguito un simpatico ed interessante dibattito e scambio di opinioni in cui lo stesso qualificato relatore ha chiarito i più svariati enigmi meteorologici… Infine, tra una battuta e un’altra è stato offerto dalla libreria “Sangral” un cordiale aperitivo. A questo, seguiranno ancora altri interessanti appuntamenti culturali per bambini e adulti; quindi al prossimo appuntamento in libreria!


Anagni, commissione comunale ambiente venerdì 9 marzo su impianto recupero rifiuti pericolosi in località Paduni. Proseguono le polemiche politiche a riguardo.
Ciociaria oggi 07.03.12

Colleferro. Gaia, lavoratori bloccano la discarica

Cinque giorni 09.03.12

Hanno bloccato l’ingresso della discarica ai camion provenienti dai comuni morosi. Ieri mattina sindacati e lavoratori del Gaia hanno manifestatocosì il proprio dissenso per il perpetuarsi del mancato pagamento dei debiti maturati nei confronti del consorzio. Insieme a loro, i deputati Renzo Carella e Silvano Moffa e il sindaco di Colleferro Cacciotti

Gaia, martedì 13 marzo incontro sindaci con Prefetto per emergenza società. Pagati gli stipendi di febbraio ai lavoratori
Ecco la notizia quotidiana 09.03.12

Ufficio Stampa Verdi – Regione Lazio
COMUNICATO STAMPA

RIFIUTI

BONESSIO (VERDI), IL GOVERNO COMMISSARIA IL COMMISSARIO AL POST-MALAGROTTA, POLVERINI NASCONDE IL FALLIMENTO

“Il governo commissaria il Commissario. E’ ormai chiaro, vista la convocazione del ministro Clini, anche al governo il fallimento del commissariamento della questione post-Malagrotta, e l’inadeguatezza – per usare un eufemismo – del Piano rifiuti della Polverini”. Lo dichiara Nando Bonessio presidente regionale dei Verdi.

“Ora la Polverini sostiene che siamo in ritardo sull’organizzazione del dopo Malagrotta, ma quando dicevamo che la strada del tmb-discarica-inceneritori non era quella giusta, ci rispondevano che era quella più veloce, eppure così non è, ed è inequivocabilmente chiaro a tutti. Si sarebbe dovuto invece riorganizzare il sistema di gestione –prosegue il presidente dei Verdi Lazio -, potenziando la filiera della riduzione, del riuso, del riciclo e della differenziata. Comune e Regione invece sono andati avanti su una strada fallimentare, presentando tra l’altro due piani per i rifiuti uno che smentisce l’altro, che non potranno mai portare al raggiungimento dell’obbiettivo fissato per legge della differenziata al 65%, così come previsto”.

“Leggiamo inoltre che la Polverini oggi fa illazioni sui pareri espressi ieri in Conferenza dei servizi su Corcolle. La presidente ‘spera’ siano stati pareri effettivamente tecnici. Un vero insulto a tutti i rappresentanti degli enti che ieri hanno espresso parere negativo sul sito, basando le loro relazioni su dati oggettivi. Ormai il fallimento è chiaro – conclude Bonessio -, e la Polverini cerca solo di nasconderlo”.

 Roma, 9 marzo 2012