Comunicato Stampa
Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza: A Colleferro una catena umana per dire no alle industrie di armamenti.
Sabato 23 Novembre l’assemblea No War Valle del Sacco invita tutte e tutti a partecipare all’evento organizzato in concomitanza con la Terza Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza, per denunciare la pericolosa situazione mondiale caratterizzata da conflitti crescenti, creare coscienza, valorizzare le azioni positive, dare voce alle nuove generazioni e costruire un movimento mondiale per la pace. L’evento consiste nella formazione di una catena umana presso il tratto finale della pista ciclabile di via Latina, Colleferro (RM), a ridosso delle due industrie belliche: Avio e KNDS.
La prima ha stipulato un contratto con gli USA per costruire uno stabilimento di produzione di motori per razzi in suolo americano, collaborando con la multinazionale Raytheon e l’US Army. L’Avio gia’ produce motori e componenti dei missili a uso militare Aster 30 e Camm-Er, collaborando con il gruppo bellico europeo MBDA, ma punta di passare dal 5% di ricavi derivanti dalla vendita di armamenti ad un piu’ sostanzioso 40% entro il 2030, come ha dichiarato l’ad Giulio Ranzo al Sole 24 Ore.
La seconda e’ invece l’erede diretta della storica BPD. KNDS Ammo Italy (ex Simmel Difesa) e’ il maggior produttore italiano di munizionamento di medio e grosso calibro, con clienti in oltre 50 Paesi e riconosciuta leadership nel munizionamento navale. Come ci ha rivelato un articolo di Altraeconomia, infatti, rifornisce di munizionamento le corvette della marina israeliana che montano cannoni OTO Melara di proprietà Leonardo, contribuendo attivamente al genocidio in corso a Gaza.
Anche nella guerra Russo-Ucraina il coinvolgimento di queste industrie e’ concreto e il programma europeo per l’aumento della produzione di munizioni di artiglieria per sostenere lo sforzo bellico ucraino vedra’ in prima linea la KNDS, come ci ha confermato la visita del Commissario Europeo per il Mercato Interno, Thierry Breton dell’aprile scorso, presso la sede dell’allora Simmel Difesa.
La situazione umanitaria in Palestina e Libano e’ nota a tutti. Nella striscia di Gaza, l’esercito israeliano con la connivenza dei governi europei e americano, ha ucciso oltre 50000 persone, in maggioranza donne e bambini. In Libano, in meno di un mese di guerra, i morti sono gia’ 4000. Notizia di questi giorni e’ la volonta’ del governo israeliano di annettere la Cisgiordania, affossando il diritto all’autodeterminazione del popolo palestinese e calpestando per l’annesima volta il diritto internazionale.
Come assemblea No War Valle del Sacco chiediamo con forza alle istituzioni comunali, regionali e nazionali di avviare un percorso di disconoscimento delle industrie belliche del territorio da riconvertire a uso civile con la naturale tutela dei posti di lavoro e con la convinzione che solamente un movimento popolare genuino e unito possa porre le basi per un diverso tipo di societa’, che non lasci spazio ai mercanti di morte.
Chiediamo a chiunque abbia voglia di partecipare di dare libero sfogo alla propria creativita’ con cartelli, striscioni e qualunque forma di espressione visiva.
L’iniziativa iniziera’ alle ore 15:00 e sara’ possibile raggiungere il luogo dell’evento in due modi:
- Tramite navetta da Piazza Willy Monteiro Duarte intorno dalle 14:15 (alla fine dell’evento la navetta riaccompagnera’ i partecipanti)
- A piedi con concentramento alle ore 14:15 al parco del Castello, di fronte al cimitero
In Caso di pioggia l’iniziativa si terrà in Piazza Italia a Colleferro.
Per qualsiasi informazione potete scrivere ad assembleanowarvalledelsacco@inventati.org
