Rassegna stampa 15.10.11-17.10.11

Anagni, ancora beta-HCH nel latte bovino
Il Messaggero Fr 17.10.11, pp. 45 (prima) e 47
Ancora emergenza ambientale ad Anagni, con lo spettro del beta-esaclorocicloesano che torna fare capolino dalle sostanze presenti nel terreno, ed a minacciare la salute dei residenti. Qualche giorno fa infatti i laboratori dell’Asl anagnina hanno sospeso l’attività di un allevamento di bovini in località morolense, alla periferia della città dei papi, dopo aver trovato, a quanto pare, livelli piuttosto alti del suddetto beta-esaclorocicloesano.

Anagni, ancora beta-HCH nel latte bovino
Il Messaggero Fr 17.10.11, pp. 45 (prima) e 47
Ancora emergenza ambientale ad Anagni, con lo spettro del beta-esaclorocicloesano che torna fare capolino dalle sostanze presenti nel terreno, ed a minacciare la salute dei residenti. Qualche giorno fa infatti i laboratori dell’Asl anagnina hanno sospeso l’attività di un allevamento di bovini in località morolense, alla periferia della città dei papi, dopo aver trovato, a quanto pare, livelli piuttosto alti del suddetto beta-esaclorocicloesano.
Le analisi sono state condotte sul latte degli animali presenti in zona e, una volta riscontrate le pericolose concentrazioni della sostanza, si è deciso di chiudere l’allevamento per motivi di sicurezza. Per ora le autorità sanitarie provvederanno a modificare la dieta degli animali nell’allevamento, per vedere come ed in che modo tale variazione possa cambiare nei prossimi giorni i valori presenti nel latte degli animali stessi. Sulla base di questi valori, una volta effettuate nuove analisi deciderà poi come proseguire.
«Non abbiamo mai smesso di tenere alta l’attenzione sulla situazione ambientale circostante- hanno fatto sapere dell’Asl anagnina-; abbiamo sempre continuato a monitorare periodicamente i territori ed i prodotti degli animali che vivevano in zone a rischio. Di fronte a risultati del genere non potevamo certo fare altrimenti».
La vicenda dell’allevamento sulla Morolense riporta come detto, l’accento sulla situazione ambientale della città dei papi e nella intera Valle del Sacco.
Una emergenza che come è noto , data dal 2005, quando circa 40 mucche morirono dopo aver bevuto acqua di un affluente del Rio Mola Santamaria in cui vennero trovare tracce consistenti di arsenico. Per arrivare poi nel 2009 alla zona di Osteria della Fontana, nel settore industriale della città in cui, dopo alcuni controlli, vennero trovate tracce elevate di diossinosimili.
Tanto da indurre l’allora commissario prefettizio di Anagni Ernesto Raio ad emanare un’ordinanza che vietava consumo e commercializzazione di prodotti vegetali ed animali della zona. In seguito l’emergenza sembrava per fortuna essersi attenuata, con i periodici controlli su vegetali ed animali che parevano essere ritornati nell’ambito della tollerabilità.
Ora invece un nuovo picco di veleni. Che lascia senza risposta ancora una volta molte domande; quale sia stavolta l’origine dell’inquinamento, visto che la zona è in questo caso diversa da quella precedente. E quale sia in assoluto la realtà complessiva del livello di inquinamento ambientale ad Anagni.

COMUNICATO STAMPA

 “L’ALTRA TV, LA TELEVISIONE CHE FAI TU”: SE VUOI DENUNCIARE LE PROBLEMATICHE DELLA CAPITALE CARICA IL TUO VIDEO SU SPAZIOCONSUMATORI.TV

I video-denuncia su Roma: l’allarme sicurezza, i quartieri immersi nel degrado, la discarica di Malagrotta, i disagi al trasporto pubblico dopo il rogo a Tiburtina. Fai sentire la tua voce nella sezione Spazio Cittadini su http://spazioconsumatori.tv/

Quelle sopra elencate sono solo alcune delle problematiche romane che Spazioconsumatori.tv ha preso in considerazione. Ogni città, infatti, ha diverse criticità, che i cittadini si trovano ad affrontare quotidianamente.

Roma in particolare, come informa la redazione, ha ultimamente affrontato diverse problematiche, testimoniate da diversi video, come quello sulla sicurezza della Capitale, o sul caso di TBC al Gemelli, per il quale si ipotizzano insufficienti misure di sicurezza. Ci sono, inoltre, i video sui disagi vissuti dai pendolari dopo il rogo a Tiburtina, i filmati incentrati sul problema della discarica di Malagrotta, sulla scandalosa vicenda dei parcheggi interrati del quartiere Marconi, sulle criticità del quartiere di Corcolle che versa nel degrado.

Insomma, su Spazioconsumatori.tv si parla di sanità, legalità, trasporti, viabilità, criminalità, ambiente. Si chiama l’altra tv, perché finalmente i cittadini possono far sentire la propria voce, attraverso uno spazio interamente dedicato alle loro problematiche. Tutti i cittadini, infatti, possono caricare i loro video, denunciando le difficoltà che affliggono la propria città, che meritano di essere affrontate dalle amministrazioni.

Una volta caricati i video, la redazione non esiterà ad approfondire le tematiche anche attraverso un contatto diretto con le Istituzioni responsabili. Carica anche tu un video su http://spazioconsumatori.tv/ e racconta le criticità del tuo quartiere: Spazioconsumatori dà l’opportunità di costruire insieme una nuova piattaforma televisiva, per dare visibilità a tutte le vicende di cittadini e consumatori che troppo spesso rimangono nell’ombra.

Roma, 17 ottobre 2011

Susanna Ficara