Ferentino, incendio a Monte Barano
Il Messaggero FR 07.10.11, p.35 – di Emiliano Papillo
Ferentino, incendio a Monte Barano
Il Messaggero FR 07.10.11, p.35 – di Emiliano Papillo
Giornata di paura ieri per decine di famiglie di Ferentino le cui abitazioni sono state lambite da un vasto incendio che è partito mercoledì sera e dopo essere stato spento nella notte ha ripreso con vigore nella mattinata di ieri. La zona colpita è quella di Monte Barano, uno dei polmoni verdi più belli ed importanti della città ernica, a ridosso del Civico Cimitero. Nella serata di mercoledì un incendio doloso aveva colpito la parte bassa della montagna, vicino a decine di case ed ai fili dell’alta tensione. Sul posto erano intervenuti i carabinieri, i vigili del fuoco, protezione civile e vigili urbani che hanno dovuto chiudere anche la strada per favorire le operazioni di spegnimento, assai difficili. Quando tutto sembrava risolto, ieri mattina è partito un nuovo vasto incendio che ha colpito la parte alta di Monte Barano proprio a ridosso del cimitero. Le fiamme hanno lambito decine di abitazioni arrivando anche ai margini della strada Provinciale Per Fumone. Sono dovuti intervenire i mezzi aerei, un elicottero del Corpo Forestale ed un Canadair per impedire alle fiamme di raggiungere le case. Ma molti cittadini si sono riversati per strada per paura. Il pronto intervento dei pompieri, dei mezzi aerei, dei carabinieri del capitano Costantino Airoldi, della municipale e della protezione civile, ha impedito il peggio. Si è lavorato fino al pomeriggio di ieri per domare le fiamme. I mezzi aerei hanno effettuato decine di lanci prelevando acqua dal fiume Sacco. Sul posto per analizzare la situazione anche il sindaco di Ferentino, Piergianni Fiorletta con il suo vice Luigi Vittori. «La situazione è grave. Dopo l’incendio di mercoledì sera spento in nottata, tutto sembrava risolto, invece c’è stato un nuovo grosso incendio. Entrambi sono di chiara origine dolosa. Stiamo dando la caccia ai piromani. E’ un fatto grave, un attentato all’ambiente. Monte Barano è uno dei luoghi a verde più importanti di Ferentino, sono molto amareggiato» ha spiegato Fiorletta. «I danni sono ingenti. Solo il tempestivo arrivo dei pompieri con Forestale, carabinieri, municipale, protezione civile e tanti volontari ha impedito il peggio. I Canadair e gli elicotteri con decine di lanci hanno impedito che le fiamme colpissero le case, ci vorranno anni per riavere la vegetazione. I danni sono ingenti, chiederemo fondi agli Enti preposti». In fumo sono andati almeno 10 ettari, la maggior parte dei quali bosco ed uliveti. L’area tra l’altro ricade in quelle dove è ammessa la caccia al cinghiale. Potrebbe esserci una guerra tra cacciatori oppure qualche allevatore o contadino che non vuole la loro presenza. Le indagini sono serrate. Ieri le fiamme hanno colpito anche le montagne di Piglio. «Bruciano sia pure se non in modo continuativo ormai da un mese. Siamo arrivati a 100 incendi nell’ultimo mese. Tra l’altro questo è un anno eccezionale. L’emergenza incendi che scade sempre il 30 settembre è stata prorogata addirittura al 15 ottobre», ha spiegato il Corpo Forestale.
