Il referendum consultivo per Colleferro

Comunicato Stampa Retuvasa e UGI
Il referendum consultivo per Colleferro
 
La partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa è uno degli elementi fondamentali affinché la vita democratica non si esaurisca sterilmente nel semplice voto elettorale. Uno degli strumenti di cui poter usufruire è il referendum consultivo utile per sottoporre a quesito proposte importanti che riguardano gli interessi della comunità locale. 
Per dare avvio nel Comune di Colleferro a processi partecipativi cittadini la Rete per la Tutela della Valle del Sacco (Retuvasa) e l’Unione Giovani Indipendenti (UGI) hanno protocollato in data 27 settembre 2011 la richiesta di istituzione  della Commissione Tecnica Referendaria, organo di controllo e di valutazione per l’indizione dei referendum consultivi.

Comunicato Stampa Retuvasa e UGI
Il referendum consultivo per Colleferro
 
La partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa è uno degli elementi fondamentali affinché la vita democratica non si esaurisca sterilmente nel semplice voto elettorale. Uno degli strumenti di cui poter usufruire è il referendum consultivo utile per sottoporre a quesito proposte importanti che riguardano gli interessi della comunità locale. 
Per dare avvio nel Comune di Colleferro a processi partecipativi cittadini la Rete per la Tutela della Valle del Sacco (Retuvasa) e l’Unione Giovani Indipendenti (UGI) hanno protocollato in data 27 settembre 2011 la richiesta di istituzione  della Commissione Tecnica Referendaria, organo di controllo e di valutazione per l’indizione dei referendum consultivi.
La richiesta è stata effettuata in base all’art.52 dello Statuto Comunale, che al comma 3 prevede che “L’indizione del referendum consultivo su proposta dei cittadini è positivamente considerata quando lo richiedano almeno il sette per cento degli elettori iscritti nelle liste elettorali del comune.”  Tale proposta poi dovrà essere discussa dalla Commissione Tecnica Referendaria e il Consiglio Comunale delibera entro dieci giorni l’indizione del referendum, su motivata proposta di un quinto dei consiglieri assegnati, della Giunta o del Sindaco. Rammentando all’amministrazione di Colleferro che in data 5 ottobre 2009 l’Unione Giovani Indipendenti aveva presentato una petizione popolare supportata da 1220 firmatari, con risposta pervenuta dopo due anni dal protocollo contravvenendo a quanto indicato dall’art. 50 – comma 5 dello statuto comunale, ed essendo attualmente la petizione l’unico organo a disposizione del cittadino per essere parte attiva nel processo decisionale, ci auspichiamo che le nostre richieste vengano accolte in tempi rapidi in considerazione anche del Dlgs n. 267 del 18.08.2000 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali” che all’art. 8 indica le regole di base della partecipazione popolare.
 
Colleferro, 29.09.11

ps: il protocollo è in allegato