La mobilitazione contro la turbogas è sempre più “DETERMINATA” e “CONVINTA”

COMITATO NO TURBOGAS

La mobilitazione contro la turbogas è sempre più “DETERMINATA” e “CONVINTA”. Questa è l’atmosfera che si respira all’interno del Comitato, che vede incrementare progressivamente il numero dei cittadini disposti ad offrire il loro sostegno, proprio all’indomani della mancata sospensiva decisa dal TAR Lazio il 28 ottobre scorso. Quanto deciso dal TAR, infatti, sembra aver prodotto un benefico quanto inatteso effetto collaterale tra i cittadini tutto a vantaggio delle ragioni del Comitato e questo è già una vittoria. Il ricorso, che dalla prossima udienza entrerà nel merito della questione, ci vede decisi verso il nostro obiettivo: la tutela della salute. Non molleremo, ne metteremo in vendita i nostri diritti e se del caso li difenderemo sin davanti al Presidente della Repubblica. Siamo convinti che oltre alla drammatica crisi economica che ha aggredito tutti, nessun giudice vorrà aggiungere anche quella alla salute proprio qui, nella Valle dei Veleni.

COMITATO NO TURBOGAS

La mobilitazione contro la turbogas è sempre più “DETERMINATA” e “CONVINTA”. Questa è l’atmosfera che si respira all’interno del Comitato, che vede incrementare progressivamente il numero dei cittadini disposti ad offrire il loro sostegno, proprio all’indomani della mancata sospensiva decisa dal TAR Lazio il 28 ottobre scorso. Quanto deciso dal TAR, infatti, sembra aver prodotto un benefico quanto inatteso effetto collaterale tra i cittadini tutto a vantaggio delle ragioni del Comitato e questo è già una vittoria. Il ricorso, che dalla prossima udienza entrerà nel merito della questione, ci vede decisi verso il nostro obiettivo: la tutela della salute. Non molleremo, ne metteremo in vendita i nostri diritti e se del caso li difenderemo sin davanti al Presidente della Repubblica. Siamo convinti che oltre alla drammatica crisi economica che ha aggredito tutti, nessun giudice vorrà aggiungere anche quella alla salute proprio qui, nella Valle dei Veleni.

L’entusiasmo crescente che si registra intorno a questa vertenza assume un significato particolare soprattutto   perché espressa in un sito dichiarato in emergenza ambientale ed in cui i residenti sembrano, finalmente, in grado di fronteggiare con pacifica fermezza, gli aggressori della loro salute. A rendere unica ed epocale quest’esperienza è il supporto dato al Comitato dalle Istituzioni Comunali e dai loro cittadini, un coinvolgimento allargato che non ha precedenti, grazie al quale    nulla sarà più come prima. L’entusiasmo, però, non ci distoglie dalle incombenze che ci aspettano, per venerdì 18 novembre alle ore 21,00 presso i locali sottostanti, la chiesa di San Bruno in Colleferro, è prevista una cena di sottoscrizione alla quale invitiamo tutti a aderire. I fondi raccolti serviranno a finanziare oltre l’eventuale ricorso al Presidente della Repubblica anche tutte le previste manifestazioni NO Turbogas.
Si’ alla riduzione degli inquinanti, Si’ alla difesa dell’ambiente, Si’ alla tutela della salute.

 
Con grande entusiasmo
 
Comitato NO TURBOGAS