Convegno sulla contaminazione idrica del Lazio, 7 aprile 2011 – Retuvasa tra i relatori

L’ACQUA CHE BEVIAMO – LA CONTAMINAZIONE IDRICA NEL LAZIO    
7 Aprile 2011
Aula Magna Università della Tuscia internazionale e sede Fondazione OMNIA
Via San Giovanni Decollato n. 1- Viterbo

organizzato da Ordine dei Medici ed Odontoiatri di Viterbo, ISDE, Accademia Kronos

9.00 – 9.10            Saluto del Rettore                                                   (Università La Tuscia)
9.10 – 9.20            Saluto e introduzione al tema del convegno          (Presidente Ordine Medici Viterbo)

9.20 -9.40              Acqua e Salute                                                       ( Dr.ssa Antonella Litta – ISDE)

9.40-10.20            Presenza di arsenico in acque del Lazio               (Prof. Piscopo – UN. La Tuscia)

10.20-10.35          Contaminanti di origine biologica nei corpi d’acqua del Lazio     (Milena Bruno – ISS)

10.35-11.15          Bioaccumulo di Arsenico ed Uranio238 e possibili effetti nella popolazione; quali depuratori utilizzare? (Prof. Ezio Gagliardi – Centro Alimentazione Ambiente di Roma- Accademia KRONOS)

11.15-11.35          Arsenico, ambiente, salute                   (Dr. Bruno Maria Mongiardo –  Osp. Belcolle -Viterbo)

11.35- 11.55         Effetti tossici dell’arsenico sul sistema nervoso centrale e periferico (Dott. Gabriele Salvatori – Osp. Belcolle – Viterbo)

11.55–12.15        Arsenico e neoplasie                          (Dott. Luca Moscetti – UOC Oncologia – AUSL Viterbo)

12.15-13.00       Tavola rotonda e dibattito (ass.ri Ambiente e Sanità Regione Lazio, ass.re Ambiente provincia Viterbo, Sindaci)

13.00-13.30         Break

13.30-14.15      Arsenico nelle acque e rischi per la salute. Valutazione epidemiologica e biomonitoraggio nei comuni del Lazio                     (dott.ssa Daniela D’Ippoliti – Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regionale – Regione Lazio)

14.15-15.00          Incidenti ambientali ed episodi acuti registrati nella Valle del Sacco (2005-2009)
(Ass. RETUVASA)

15.00-15.45          Diffusione di contaminanti agro-ambientali nelle filiere dei prodotti d’origine animale. Risultati di alcuni casi di studio                 (Dr. Pierpaolo Danieli – Dr. Andrea Amici – UN. La Tuscia)

15.45–16.30      Tavola rotonda e dibattito (ass.ri Ambiente e Sanità Regione Lazio, ass.re Ambiente provincia Viterbo, Sindaci)

L’ordine degli interventi può essere ridefinito.
COMUNICATO STAMPA

Le modificazioni umane e in particolare materno-infantili collegabili all’immissione di metalli pesanti, perturbatori endocrini e xenobiotici nel comparto acquatico, pongono al centro dell’attenzione la popolazione ed il rapporto tra salute e prevenzione, focalizzando le implicazioni della componente ambientale come determinante della salute.  Per molto tempo, la presenza di elementi in traccia nelle acque potabili è stata considerata ininfluente sulla salute umana, ma prove cliniche e farmacologiche ne hanno ormai documentato gli effetti.

Il 7 Aprile 2011 l’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Viterbo, in collaborazione con l’ISDE e con l’associazione “Accademia Kronos” organizza presso l’Aula Magna – Università della Tuscia internazionale e sede Fondazione OMNIA, via San Giovanni Decollato n. 1, un importante evento di confronto incentrato sui principali problemi  dell’acqua utilizzata nelle province del Lazio.
Alla manifestazione parteciperanno ricercatori e clinici appartenenti al mondo universitario, al Servizio Sanitario Regionale, al Centro Alimentazione e Ambiente, all’Associazione “Medici per l’Ambiente” (ISDE) ed alle associazioni territoriali di cittadini “Kronos” e “RETUVASA”.

Il convegno si pone nella linea degli incontri organizzati da ISDE – Italia, al fine di esaminare i possibili scenari relativi alle criticità dell’ambiente che si ripercuotono sulla salute.
La giornata di studio comprenderà due sezioni di tavola rotonda con la partecipazione di amministratori politici regionali e provinciali, per approfondire sotto l’aspetto decisionale i temi presentati in rapporto alle iniziative che saranno intraprese nel prossimo futuro a tutela dell’ambiente e quindi della salute di tutti.