A margine della conferenza stampa sull’ospedale di Anagni del 20 agosto 2011
La Rete per la Tutela della Valle del Sacco ringrazia l’associazione DAS per la costanza e l’energia con cui difende la sanità pubblica sul territorio e per la riuscita conferenza stampa di sabato scorso.
In relazione al programmato ridimensionamento dell’ospedale, Retuvasa sottolinea che una delle principali vittime provinciali del suddetto piano sarebbe il reparto di nefrologia dell’ospedale di Anagni. Una struttura di eccellenza che ha assistito egregiamente negli anni un ampio bacino di utenza. Il suo declassamento a struttura semplice (senza primario; dunque senza l’attuale primario, amato dalla cittadinanza al pari della sua équipe di alta professionalità formatasi negli anni) e la mancanza dei reparti di supporto necessari a una piena operatività (cardiologia, ecc.), comportano che la stessa dialisi non potrebbe più garantire alti livelli di assistenza. Necessario ribadirlo con forza, ora che tra l’altro Stefano Pugliese, storico difensore del reparto, non può più sostenere queste ragioni.
Ufficio stampa Retuvasa
Anagni, 22.08.11
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Auspichiamo il ripristino del monitoraggio in tempo reale quanto prima per dare la possibilità
a tutti i cittadini interessati di sapere cosa circola sopra le loro teste.
Anagni: manifestazione per dire no alla diossina
Anagni: convegno monitoraggio fiume sacco
Presso la Sala della Ragione del Palazzo Comunale.
Il programma dei lavori prevede il saluto del Sindaco dottor Carlo Noto; introduzione dell'Assessore all'Ambiente Guglielmo Retarvi; interverranno: Assessore all'Ambiente Fabio De Angelis; Responsabile Ufficio Ambiente-Sacco Dott. Emanuele Calcagni; Progettista, Ing. Sandro Nardelli; Coordinatore del progetto Igeam Dott. Francesco Gaudioso.
Anagni, discarica di Radicina: i nodi vengono al pettine
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RADICINA, IL MERITO E' DELL'ARMA
La Provincia 28.04.11 p.20
Radicina, 15 anni di spargimento veleni. Il sequestro effettuato martedì 26 aprile dai Carabinieri di Anagni, oltre a significare l'avvio di un percorso che potrebbe portare alla eliminazione di una quantità immensa di sostanze inquinanti, deve far riflettere su una serie di circostanze.