VALLE DEL SACCO, LA CRONACA DEL 2005
La videostoria sull'avvio dell'emergenza Valle del sacco
Il filmato che ripercorre gli eventi del 2005, dal ritrovamento dei capi di bestiame avvelenati da cianuro alle interviste di attivisti, agricoltori, politici.....
“CASO ADDIMANDI”, LA PRESUNZIONE DI INNOCENZA NON CALPESTI I DIRITTI DELLA COMUNITA'
RETE PER LA TUTELA DELLA VALLE DEL SACCO
CODICI
Il dirigente ARPA fu doverosamente sospeso, e cautelativamente confinato agli arresti domiciliari per circa due mesi. E si avviò il processo, tuttora in corso - in cui CODICI AMBIENTE è presente come parte civile - che si spera giungerà ad accertare eventuali responsabilità in tempi utili, grazie ad alcuni dipendenti ARPA, che al silenzio e l’omertà di convenienza hanno preferito la scomoda e coraggiosa esposizione personale.
Lascia esterrefatti quanto successe subito dopo.
Pur con il processo in corso, l’ARPA si è presa la non leggera responsabilità di allontanare il dirigente da Frosinone promuovendolo.
Vincenzo Addimandi, scaduti gli arresti domiciliari, è stato infatti nominato Dirigente Responsabile della Divisione Ambiente e Salute regionale, risultando, tra l’altro, a fronte di un’intensa attività, il terzo dirigente ARPA per emolumenti nell’anno 2011, per complessivi 116.388,39 € (dati ARPA). Non discutendo le capacità tecniche del dirigente, ci chiediamo come un ente pubblico possa considerare opportuno e compatibile con il principio della tutela del diritto alla salubrità dell’ambiente e alla salute dei cittadini la promozione di un dirigente sotto processo a seguito di seri elementi probatori relativi a presunti gravi reati. Fermo restando il principio di presunzione di innocenza, ci pare evidente fosse doverosa maggiore cautela da parte dell’ARPA e ci rammarichiamo del messaggio che una simile vicenda potrebbe veicolare alla società, soprattutto a chi ha avuto il coraggio di denunciare i presunti reati al vaglio dei magistrati.
Frosinone, 20.12.12
Non Passate per il Camino le Faggete dei Simbruini
Non Passate per il Camino le Faggete dei Simbruini

Solidarietà ad Ettore Togneri, colpito da vigliacco atto intimidatorio
COMUNICATO STAMPA
Solidarietà ad Ettore Togneri
Esprimiamo solidarietà al presidente della CIA Frosinone Ettore Togneri, vittima ieri di un vigliacco atto intimidatorio. Non dimentichiamo che l’associazione di categoria dell’agricoltura da lui presieduta, dopo la scomparsa del compianto Mario Mancini, è sempre in prima linea nel difendere la legalità nel settore e nel cercare di coniugare agricoltura e ambiente.