Rassegna stampa 24.01.12-26.01.12

Il dibattito sul Piano rifiuti in consiglio regionale
Il Messaggero FR 26.01.12, pp. 29 (prima) e 33
Non si placano le polemiche sul Piano regionale dei rifiuti, con Francesco Scalia che tuona: «Il centrodestra dichiara Frosinone pattumiera del Lazio». Non solo: l’esponente del Pd critica il presidente del Consiglio regionale, Abbruzzese, e i consiglieri Fiorito e Mandarelli dopo che l’aula ha respinto una proposta dello stesso Scalia. Intanto, l’assemblea della Pisana, sempre ieri, ha approvato un ordine del giorno, presentato dal consigliere Anna Maria Tedeschi (Idv), che «impegna la Giunta regionale a valutare, all’atto della coltivazione dei lotti autorizzati, ipotesi alternative alla localizzazione della discarica di Roccasecca». In sostanza, in caso di esaurimento dello spazio massimo previsto, il sito, già ampliato, verrebbe chiuso.

Il dibattito sul Piano rifiuti in consiglio regionale
Il Messaggero FR 26.01.12, pp. 29 (prima) e 33
Non si placano le polemiche sul Piano regionale dei rifiuti, con Francesco Scalia che tuona: «Il centrodestra dichiara Frosinone pattumiera del Lazio». Non solo: l’esponente del Pd critica il presidente del Consiglio regionale, Abbruzzese, e i consiglieri Fiorito e Mandarelli dopo che l’aula ha respinto una proposta dello stesso Scalia. Intanto, l’assemblea della Pisana, sempre ieri, ha approvato un ordine del giorno, presentato dal consigliere Anna Maria Tedeschi (Idv), che «impegna la Giunta regionale a valutare, all’atto della coltivazione dei lotti autorizzati, ipotesi alternative alla localizzazione della discarica di Roccasecca». In sostanza, in caso di esaurimento dello spazio massimo previsto, il sito, già ampliato, verrebbe chiuso.
Sulla questione rifiuti, è ancora scontro: «Dopo aver approvato un Piano regionale che colpisce fortemente la provincia di Frosinone, il centrodestra continua ad opporsi a qualsiasi modifica del piano», sostiene Scalia, secondo cui «l’ennesima conferma» è arrivata dopo lo stop a una sua mozione. L’assise della Pisana, infatti, ha bocciato, per un voto, l’ordine del giorno proposto dallo stesso consigliere Pd «riguardo alla difesa dei comuni che si trovano nei pressi di impianti di trattamento rifiuti o discariche». E Scalia accusa: «E’ stata significativa e desolante l’assenza dei consiglieri di maggioranza della provincia di Frosinone, Fiorito e Abbruzzese, e il voto contrario della Mandarelli, che di fatto avallano un piano regionale che prevede gravi danni per la nostra provincia». Sul piano rifiuti, lo scontro politico tocca due fronti: da un lato l’inserimento di Paliano e Anagni nell’Ato della provincia di Roma (fa discutere l’ipotesi di un’eventuale attivazione di un impianto di Tmb – trattamento meccanico biologico – dei rifiuti a confine tra i due comuni), dall’altro l’ingresso di cinque comuni pontini nell’Ato di Frosinone (il timore espresso dagli amministratori locali è quello di un aumento dei rifiuti destinati all’impianto di Colfelice e alla discarica di Roccasecca). E Scalia, polemizzando con il centrodestra, conclude: «Quindi la Provincia di Frosinone è diventata la pattumiera del Lazio in totale contrasto con l’autosufficienza degli Ato provinciali prevista nel piano. Il centrodestra in Regione si nasconde o addirittura sostiene palesemente questo scempio». Sulla questione, si mostra critico anche il partito Sinistra ecologia e libertà che parla di centrodestra «spaccato» sulla discussione dell’ordine del giorno presentato dal Sel «per evitare che a Castellaccio, a Paliano, venga realizzato un impianto di Trattamento meccanico biologico (Tmb) dei rifiuti», affermano i consiglieri Luigi Nieri e Filiberto Zaratti. «E’ un peccato – aggiungono – che sia il presidente del Consiglio Abbruzzese sia il capogruppo del Pdl Fiorito, non presenti in aula al momento del voto, non abbiano potuto esprimere parere favorevole all’ordine del giorno», poi respinto.