Proposta di legge regionale: promozione società a partecipazione regionale Lazio Ambiente S.p.A.

Proposta di legge regionale N. 9828 del 05/05/2011  concernente: "Promozione della costituzione di una Società per Azioni a partecipazione regionale denominata Lazio Ambiente S.p.A.", che determini acquisizione e gestione del consorzio Gaia.
Vedi allegato   

                                               
                                Nota Retuvasa: la politica del dire

Restiamo interdetti dal trionfalismo dell'amministrazione uscente del Comune di Colleferro (vedi la comunicazione, simile ai manifesti affissi a spese dei contribuenti, in allegato). La Regione avrebbe già risolto tutti i problemi di Gaia con la proposta di Legge Regionale funzionale al salvataggio di GAIA. Vorremmo semplicemente ricordare che una proposta di Legge Regionale deve attraversare un iter amministrativo. Inoltre che, come solitamente avviene, decisioni importanti che ci riguardano da vicino ci vedono esclusi. Eticamente scorretto sbandierare il presunto risultato in periodo pre-elettorale. 

Proposta di legge regionale N. 9828 del 05/05/2011  concernente: "Promozione della costituzione di una Società per Azioni a partecipazione regionale denominata Lazio Ambiente S.p.A.", che determini acquisizione e gestione del consorzio Gaia.
Vedi allegato   

                                               
                                Nota Retuvasa: la politica del dire

Restiamo interdetti dal trionfalismo dell'amministrazione uscente del Comune di Colleferro (vedi la comunicazione, simile ai manifesti affissi a spese dei contribuenti, in allegato). La Regione avrebbe già risolto tutti i problemi di Gaia con la proposta di Legge Regionale funzionale al salvataggio di GAIA. Vorremmo semplicemente ricordare che una proposta di Legge Regionale deve attraversare un iter amministrativo. Inoltre che, come solitamente avviene, decisioni importanti che ci riguardano da vicino ci vedono esclusi. Eticamente scorretto sbandierare il presunto risultato in periodo pre-elettorale. 

Ci chiediamo poi se la Regione Lazio dimostri interesse più per le strutture di GAIA che dei suoi lavoratori. Una discarica con un ampliamento autorizzato di 1.500.000 mc, un impianto di Trattamento Meccanico Biologico in iter autorizzativo, due linee di incenerimento, anche se obsolete, potrebbero essere una delle soluzioni possibili alle eventuali emergenze, sempre in agguato, sul ciclo dei rifiuti. Rimangono alcune perlessità. Chi si farà carico dei debiti di GAIA? Che significa quanto evidenziato dalla proposta che la Regione Lazio è un creditore privilegiato? Il tetto massimo di 20.000.000 di Euro che può essere messo a disposizione di Lazio Ambiente SpA è sufficiente per l'operazione GAIA? Chi altro è interessato a questa Società oltre al Comune di Colleferro? Nessuna intenzione si manifesta in direzione dell'adozione delle direttive comunitarie, come da Piano dei Rifiuti ora in discussione all'UE, e utilizzo persistente delle aree critiche a livello ambientale che accettano volutamente vere e proprie "militarizzazioni del territorio" di ogni sorta. Che siano produzioni di armi o disfacimento di rifiuti o ancora produzioni di energia attraverso centrali a turbogas o mega parchi fotovoltaici, non cambia la sostanza. Si favoriscono gli interessi di grandi società di capitali a discapito di un consumo del territorio e degli spazi vitali sempre più oggetto di un'aggressione sistematica. Come anticipato in altre comunicazioni, ci faremo trovare pronti con misure di "autodifesa civile". E soprattutto non ci sottrarremo al confronto in un'operazione che non può non consultare i soggetti ambientalmente interessati.